Vacanze a Mantova
Sei interessato a fare un vacanza a Mantova? Probabilmente qualche cosa quindi già la sai sulla storia di questa città, ricca di arte e monumenti artistico/architettonici, ma qualche informazioni in più non guasta mai...
Mantova (Mantua in latino, probabile latinizzazione dell'originale toponimo etrusco, mantenuto anche in mantovano e in numerose lingue straniere) è un comune di 47.630 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia che si trova in Lombardia, nel nord-est dell'Italia. Dal luglio 2008 la città d'arte lombarda con Sabbioneta, entrambe accomunate dalla eredità loro lasciata dai Gonzaga che ne hanno fatto tra i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo, è stata accolta fra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Fondata, dice la leggenda, dall'indovina Manto nella sua fuga da Tebe, Mantova entra a far parte della storia con gli etruschi. Passa dalla dominazione romana, alle invasioni dei barbari, fino a quando, verso il 1000 entra a far parte dei domini feudali dei Canossa. Diventa libero comune nei secoli XII e XIII, si ingrandisce e viene bonificata l'informe palude che la circonda. Nel 1237 Pinamonte Bonacolsi si impadronisce del potere e ne consolida la floridezza economica, fino al 1328, quando il potere passa a Luigi Gonzaga, capostipite della famiglia alla quale Mantova deve la maggior parte delle sue bellezze. Sotto i Gonzaga infatti cresce notevolmente di importanza politica, gode di prosperità economica e diventa centro primario di cultura e d'arte rinascimentale. La dimora della famiglia diventa ben presto una delle più sontuose e vaste regge d'Europa. Mantegna affresca la camera degli sposi, L.B.Alberti progetta le chiese di S.Andrea e S.Sebastiano, Giulio Romano erige, fra l’altro, il Palazzo del Te. La città, danneggiata dalla guerra di successione, decimata dalla peste, decadde rapidamente. La dinastia dei Gonzaga cade nel 1707 per passare agli austriaci. Nel 1866 entra a far parte dello Stato Italiano. Stranamente la città è catalogata come città ghibellina, ma lo stemma è tipicamente guelfo (anti-imperiale come quello di Milano o di Genova).
La città di Mantova è la 26^ tra le 27 città decorate con Medaglia d'Oro come "Benemerite del Risorgimento nazionale" per le azioni altamente patriottiche compiute dalla città nel periodo del Risorgimento. Periodo, definito dalla Casa Savoia, compreso tra i motti insurrezionali del 1848 e la fine della prima Guerra Mondiale nel 1918. Una ulteriore onorificenza, la medaglia di bronzo al merito civile, è stata concessa alla città virgiliana il 31 marzo 2005 per l'azione meritoria svolta dalla popolazione in favore dei soldati italiani e alleati reclusi nei campi di concentramento tedeschi nel periodo 1943-45.
Tra le cose maggiormente riconosciute sul territorio mantovano, soprattutto nel centro storico, sono proprio le bellezze artistiche di Mantova, come chiese, musei, monumenti, ma anche mostre e convegni che vengono organizzati a cadenze definite.